Negli ultimi quindici anni uno dei tratti che più caratterizza il piano dell’offerta formativa che l’I.C. Laura Lanza offre alla propria utenza, è rappresentato dalla grande attenzione riservata alle attività di educazione alla lettura. Questa prerogativa si realizza non solo nello svolgimento della quotidiana attività didattica, ma anche attraverso molteplici iniziative extracurriculari che regolarmente vedono impegnati gli alunni di tutti e tre gli ordini di scuola. Si tratta di occasioni per approfondire conoscenze e competenze nell’ambito della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, per formare giovani lettori, ma anche per creare occasioni di confronto e dialogo con importanti autori italiani e stranieri. In molte circostanze l’avviamento alla lettura è stato perfettamente integrato anche con la dimensione multiculturale e plurilinguistica proposta dal programma Erasmus+. L’istituto carinese, sin dal 2007, promuove e partecipa, inoltre, a diversi eventi locali e nazionali sul tema, tra i quali si ricordano “Notte di lettura al castello” giunto ormai alla sua XIV edizione, “Io leggo perché”, “Aiutaci a crescere, regalaci un libro” che consiste nella trasmissione del piacere alla lettura come guida alle buone pratiche di Educazione Civica e per capire se stessi e il mondo e si fonda sulla metodologia della Gestalt.

Cuore pulsante di questa intensa attività è la ricca biblioteca d’istituto, la quale, anche grazie alla partecipazione a innumerevoli eventi, si arricchisce sempre più di nuovi strumenti e delle più recenti proposte di lettura che arrivano dal mondo dell’editoria nazionale. Inoltre da qualche anno sono state anche implementate le biblioteche di classe per educare alla gestione del prestito e della restituzione di un libro.

Tra le ultime iniziative volte a favorire l’avviamento dei più piccoli alla lettura e alla scrittura, è da annoverare la partecipazione al primo concorso nazionale di scrittura creativa e creazione di un fumetto, che ha visto la classe I D della scuola primaria dell’I.C. carinese classificarsi al primo posto della categoria A (concorso di disegno – produzione di cinque disegni per rappresentare le scene principali della storia del libro individuato).

Il concorso, ideato e promosso dall’associazione culturale “Passeggeri del Tempo”, era rivolto a tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado presenti sull’intero territorio nazionale. Per la partecipazione, gli alunni e le alunne potevano aderire ad una delle diverse categorie di riferimento che variava a seconda della classe di frequenza e della tipologia di gara (scrittura creativa e/o creazione di un fumetto).

I partecipanti al contest sono stati complessivamente 900 ed è possibile visionare i lavori che si sono classificati ai primi posti sul sito

Gli alunni della I D della Laura Lanza, supportati dalle loro insegnanti, si sono cimentati nella lettura collettiva del libro di Giorgio La Marca dal titolo “E se fosse tutto un sogno?”.

La storia narrata si svolge in un tempo vicino a tutti i bambini, quello che li prepara alla magia della notte di Natale, e viene narrata con i toni delicati e spassosi delle favole che non smetteremmo mai di ascoltare.

Gli ingredienti sono quelli classici dell’avventura e della tradizione legati a un certo immaginario: la casetta in Lapponia, le renne, i folletti laboriosi e il Vecchio signore col pancione e la barba bianca che in poche ore porta doni ai bambini di tutto il mondo. Tuttavia, l’elemento davvero originale è costituito dall’introduzione, in tale scenario, della marionetta Pulcinella, che avrà un ruolo di spicco nella risoluzione di un enigma e nello sventare il diabolico piano di un impostore.

Dopo un viaggio ricco di meraviglie e la permanenza al castello come ‘infiltrato’, Pulcinella riesce a fare in modo che venga recuperata la polverina magica sottratta a Babbo Natale, quella che rende le renne tanto veloci da riuscire ad accontentare i bambini la fatidica notte del 24 dicembre.

Conclusa l’attività di social reading i bambini hanno rielaborato il testo e, attingendo al loro ricco immaginario personale, l’hanno trasformato in un fumetto, unendo in questo modo testo e immagine per dar vita alla loro personalissima visione del contenuto del libro.

Così facendo i bambini hanno potuto gustare a pieno il piacere della lettura, in quanto hanno sperimento un meccanismo fondamentale che accomuna ogni lettore e che porta a rendere ogni lettura un tassello fondamentale del proprio percorso di formazione culturale, perfettamente integrato con il proprio mondo interiore.

Le insegnanti Rosaria Failla e Angela Taormina, che hanno accompagnato i bambini in questo loro percorso, hanno mostrato grande soddisfazione rispetto all’entusiasmo e alla partecipazione dei piccoli lettori che, inoltre, avendo imparato a leggere da pochissimo tempo, sono davvero alle prime esperienze da lettori, ma anche da scrittori. La vittoria del contest, dicono, è certamente un importante riconoscimento per i piccoli protagonisti, ma assolutamente secondaria rispetto alla consapevolezza che questa esperienza rappresenta un tassello importante nel loro percorso di formazione e di crescita. Inoltre le maestre, oltre alle insegnanti di sostegno, hanno tenuto a ringraziare la responsabile della biblioteca d’istituto, ins. Concetta Di Maria, e la referente per le attività di avviamento alla lettura, ins. Rosalia Giambrone, che con il loro impegno quotidiano contribuiscono in modo determinante alla realizzazione di iniziative di questo tipo.

Leggi questo articolo su